MONZA – INAUGURATO IL NUOVO BLOCCO DELL’OSPEDALE SAN GERARDO
MONZA – E’ stato inaugurato ieri 26 maggio il nuovo blocco dell’Ospedale San Gerardo . La struttura ha una superficie di 25.000 mq , 4 piani in superficie e 2 interrati e un avancorpo da 60milioni di euro . Il progetto complessivo è costato 207 milioni. Il nuovo avancorpo accogliera’ le attivita’ ambulatoriali, di ricovero diurno e le nuove accettazioni centralizzate, consentendo di mantenere separati i flussi dei pazienti che visitano gli ambulatori da quelli delle persone ricoverate.
La nuova struttura, che ha una superficie complessiva di 25.000 metri quadrati e’ costituita da 4 piani in superficie e due interrati e ospitera’ complessivamente 83 ambulatori specialistici (ai piani primo, secondo e terzo), ampi e dotati delle piu’ moderne apparecchiature. Il quarto piano sara’ interamente dedicato alle attivita’ di chirurgia minore e al primo piano interrato sara’ posizionato il servizio di radiodiagnostica.
Il piano terra ospitera’ un’ampia area di accoglienza, il centro prelievi, i prericoveri, il Centro Unificato Prenotazioni (CUP), una sala conferenze da 350 posti a sedere e la Pergolesi Shopping Gallery, con attivita’ commerciali e di ristorazione.
INFRASTRUTTURE LOMBARDE – La realizzazione della nuova palazzina Poliambulatori e’ stata gestita da Infrastrutture Lombarde, guidata dal vice direttore generale Guido Bonomelli, nel ruolo di Stazione appaltante, e dal Responsabile unico del procedimento Alessandro Zuffi, con un investimento di 60 milioni di euro su 25.000 di superficie e dotazioni impiantistiche e tecnologiche di eccellenza, rappresenta la prima delle 4 fasi che porteranno alla ristrutturazione completa del complesso ospedaliero del San Gerardo, divenendone gia’ da oggi il nuovo ingresso per gli utenti, in collegamento diretto con il monoblocco.
L’OSPEDALE – Il Progetto di riqualificazione dell’Ospedale San Gerardo e’ un’opera da 207 milioni di euro che si propone di allineare la struttura ospedaliera ai cambiamenti organizzativi assistenziali e tecnologici che negli anni hanno modificato il modo di curare i pazienti. Per questo il nuovo complesso ospedaliero e’ suddiviso in diversi edifici, dotati di autonomia organizzativa e gestionale, ma collegati fra loro, ciascuno destinato ad accogliere, senza interferenze, diverse attivita’ assistenziali. In particolare, il nuovo corpo anteriore sara’ destinato ad accogliere i pazienti esterni, il monoblocco sara’ riservato ai pazienti ricoverati, mentre nei corpi di fabbrica retrostanti si troveranno i blocchi operatori, l’area dell’emergenza e delle cure intensive e i laboratori diagnostici.
FINANZIAMENTI DA REGIONE LOMBARDIA – Nel corso degli ultimi 3 anni all’Asst di Monza sono stati assegnati complessivamente finanziamenti per investimenti di edilizia sanitaria e piani aziendali per quasi 52 milioni euro. Da ultimo, con delibera regionale del 9 maggio scorso, relativa ai finanziamenti per il patrimonio edilizio sanitario, sono stati assegnati alla stessa Asst 1,9 milioni di euro per interventi mirati al mantenimento e all’ammodernamento dello stesso patrimonio edilizio e tecnologico.
‘ECCE HOMO’ – Davanti al monoblocco, simbolicamente al centro del nuovo ingresso della struttura, e’ posizionata un’istallazione, ‘Ecce Homo’, realizzata dagli artigiani di APA Confartigianato Imprese del territorio di Monza e della Brianza e di Milano. L’opera, omaggio del mondo artigiano alla scienza medica, rappresenta il DNA che racchiude il patrimonio genetico dell’uomo, al centro dell’assistenza sanitaria fornita nel complesso ospedaliero. L’installazione d’acciaio e plexiglass e’ posizionata su una base di legno e acciaio (4m di altezza per 3m di larghezza della base).
( Foto da sx : Matteo Stocco direttore generale , Gigi Ponti presidente Provincia MB, Fabrizio Sala vice presidente Regione Lombardia, Roberto Scanagatti, Sindaco di Monza )