MONZA – ESPULSO DALL’ITALIA CONTINUA A SPACCIARE: ARRESTATO ED ESPULSO NUOVAMENTE
MONZA – Una Volante della Polizia lunedì 27 novembre, nel pattugliare Corso Milano, Piazza Arosio e la stazione ferroviaria notava un cittadino straniero avvicinarsi in modo sospetto ad altra persona nei pressi del sottopassaggio della stazione.
Alla vista degli Agenti lo straniero si disfava di quanto tenuto nella mano lanciandolo in un’aiuola e tentava di darsi alla fuga. Dopo essere stato bloccato , a seguito di perquisizione personale, nella tasca interna del giubbotto, veniva trovato in possesso di 6 involucri di sostanza stupefacente tipo hashish per un peso complessivo di gr. 10,92. Il fermato, cittadino marocchino 43 enne privo di documenti, veniva accompagnato presso la Questura di Monza e Brianza per gli accertamenti del caso. Da questi emergeva la sua irregolarità sul territorio nazionale. Lo straniero in occasione dei numerosi controlli di polizia aveva fornito ben nove diverse generalità, era già stato denunciato per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacente, resistenza a pubblico ufficiale e minaccia.
Nel 2014 l’uomo era stato tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanza stupefacente perché trovato in possesso di 5 panetti di hashish e per tale ragione veniva condannato alla pena di 8 mesi di reclusione. Nel 2015 veniva nuovamente tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanza stupefacente rinvenutagli addosso. Nel 2016 il cittadino marocchino veniva poi tratto in arresto per i reati di resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e successivamente condannato a otto mesi di reclusione.
Raggiunto più volte da provvedimenti di espulsione e da ordini del Questore di lasciare il territorio nazionale , lo straniero non li aveva mai rispettati e, dopo essere stato rimpatriato coattivamente a seguito di provvedimento del Questore di Milano, era rientrato illegalmente in Italia.
Nel 2021 veniva denunciato per minacce, in quanto all’esterno di un ristorante, in evidente stato di ebbrezza, spaccava una bottiglia di vetro e con il coccio minacciava senza alcuna apparente ragione gli avventori.
In relazione ai fatti occorsi nel pomeriggio di lunedì 27 novembre, l’uomo è stato tratto in arresto per i reati di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo, all’esito del quale è stata disposta la convalida dell’arresto, il divieto di dimora in Lombardia ed è stato concesso il nulla osta all’espulsione. L’uomo è stato accompagnato alla frontiera per il definitivo rimpatrio in Marocco, previa convalida da parte del Giudice di Pace di Monza e rilascio del lasciapassare da parte del Consolato del Marocco di Milano.
Lo straniero, accompagnato all’aeroporto di Malpensa, è stato rimpatriato con un volo Air Maroc diretto a Casablanca.