MEDA – UN NUOVO BOSCO URBANO REALIZZATO DAL CAI
MEDA – Presentato ieri mattina il nuovo bosco urbano in corso di realizzazione da parte del CAI Meda per celebrare i 75 anni della sua fondazione. Si trova in un’area concessa dall’Amministrazione comunale situata in via Cialdini angolo via Fermi attualmente destinata a prato.
Illustra il presidente della sezione cittadina del CAI Adalberto Colombo: “Le essenze in fase di piantumazione sono tutte autoctone facenti parte sia degli ambienti della nostra Brughiera ma anche degli ambienti alpini che tanto amiamo. Si tratta di piante già abbastanza alte e dotate di tutore e shelter di protezione alla base che verranno rimossi quando l’albero sarà adulto. Gli alberi donati sono: 33 Carpinus Betulus (Carpino Bianco) di circa mt.3,00 di altezza, 2 Carpinus Betulus (Carpino Bianco) di circa mt.6,00 di altezza, 10 Quercus Robur (Farnia) di circa mt.3,00 di altezza, 7 Castanea sativa (Castagno europeo) di circa mt.3,00 di altezza.
L’intento del progetto è di “consegnare” alle future generazioni, che cresceranno e vivranno a Meda, un angolo di bosco rigoglioso per ricordare la passione e la determinazione dei nostri alpinisti medesi che in questi 75 anni hanno compiuto imprese notevoli sulle vette di tante montagne italiane, ma anche sulle alte cime di Paesi e continenti diversi con spedizioni alpinistiche entusiasmanti. Si vuole altresì ricordare, in un ambito urbano, l’atmosfera che si potrebbe respirare in un bosco pre-alpino”.
A cura del CAI verranno donati e posizionati anche alcuni cippi su cui applicare piccole targhe per spiegare il progetto, utilizzando materiali rocciosi provenienti dalle nostre catene alpine (granito e/o serizzo).
L’area oggetto del nuovo bosco urbano è di proprietà comunale ed è stata concessa dall’Amministrazione. Il sindaco Luca Santambrogio: “Ringrazio vivamente il CAI per questa realizzazione che va ad arricchire ulteriormente il nostro sforzo per dotare la città di un numero sempre maggiore di polmoni verdi. Sono felice che questo nuovo intervento, reso possibile grazie ad una delle storiche associazioni più care ai medesi, si unisca a quanto realizzato in città ad esempio con i parchi di via Manzoni e Beretta Molla e prossimamente con ulteriori iniziative di riforestazione. E’ molto importante che l’amore per la montagna, e per tutto quello che essa rappresenta in termini storici ambientali e culturali, trovi una significativa espressione sul nostro territorio cittadino”.
La sezione CAI di Meda provvederà a proprie spese alla fornitura e messa a dimora degli alberi, alla pulizia dell’area dalle piante morte e l’eventuale sistemazione del terreno di risulta a fine lavori. A seguito di questo intervento, l’Amministrazione Comunale realizzerà tre pozzetti posizionati centralmente su ognuno dei lati stradali e della futura pista ciclabile, con attacco per canne di irrigazione manuale che permettano ai volontari del CAI, con mezzi propri, di irrigare le piante nei mesi di siccità, almeno per i primi anni.
Per i primi cinque anni, l’Amministrazione Comunale provvederà allo sfalcio delle essenze arboree del prato esistente che inevitabilmente continueranno a crescere finché il bosco non comincerà a svilupparsi.
L’area identificata si presta molto bene al progetto in quanto vicina al plesso delle scuole primarie Traversi in zona San Giacomo e anche per la presenza a bordo dell’area, di un progetto di nuova pista Ciclo-pedonale di futura realizzazione che collegherebbe la via Indipendenza con il parco “2 giugno” di Seregno.
La previsione di fine lavori è per fine marzo 2022, mentre l’inaugurazione del “Parco 75° CAI di Meda” è prevista per la seconda metà di Aprile.
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