PEDEMONTANA: APRE IL TRATTO B1 SENZA I SINDACI BRIANZOLI
LENTATE S.S. – Al taglio del nastro non ci sarà nessuno con la fascia tricolore. Vertici societari e sindaci, con ogni probabilità, si rivedranno in un tribunale, non di certo in autostrada; infatti i primi cittadini interessati hanno deciso di disertare l’inaugurazione del tratto brianzolo di Pedemontana, prevista per oggi 5 novembre .
I sindaci di Lentate, Meda, Seveso, Barlassina, Bovisio e Cesano hanno annunciato la loro intenzione di non presentarsi all’evento, per protestare contro la mancata “presa di coscienza di una situazione giunta ormai al limite”. A far infuriare i primi cittadini, che hanno anche “denunciato” Pedemontana, sono sempre gli stessi motivi: “La nostra posizione è di dissenso assoluto rispetto a un atteggiamento di sordità non giustificabile da parte di Pedemontana e dei vertici regionali – spiegano i sindaci -. Non si tratta di fare i guastafeste, ma di ribadire per l’ennesima volta che non è pensabile scaricare il traffico di un’autostrada nuova su un’arteria malconcia e senza manutenzione come la Milano-Meda e su un sistema viabilistico fermo agli anni ’90”. La Pedemontana è un’arteria di nuova costruzione ma le strade che dovrebbero assorbire il traffico della nuova autostrada lombarda sono vetuste e non attrezzate perché “non hanno mai ricevuto gli adeguamenti e i finanziamenti promessi. A rischio – l’allarme dei sindaci – ci sono la completa paralisi del traffico e la sicurezza degli automobilisti”. “Questa inaugurazione – attacca il sindaco di Lentate, Rosella Rivolta – non è il momento conclusivo di quest’opera così complessa che, anzi, lascia sul territorio ferite ancora aperte: ferite da sanare rapidamente, rispettando il cronoprogramma”.
Ad oggi, Pedemontana è già costata più o meno cinque miliardi di euro e rischia di diventare la Salerno-Reggio Calabria del Nord.
TRATTA B1
La tratta B1 si estende dall’interconnessione con l’A9 Milano-Como a Lomazzo fino allo svincolo di interconnessione con la tratta B2 a Lentate sul Seveso. Lunga circa 7,5 km e a due corsie per senso di marcia, la B1 si sviluppa per la quasi totalita’ (6,6 km) in trincea. Sono previsti un viadotto, per l’attraversamento del torrente Lura, e tre svincoli: l’interconnessione con l’A9, lo svincolo di Lazzate, lo svincolo e interconnessione con la SP ex SS 35.
L’apertura della Tratta B1 consentira’ di decongestionare la SP32 “Novedratese” tra i Comuni di Lomazzo, Bregnano e Cermenate, mettendo in relazione l’autostrada Pedemontana con la ex SS35 dei Giovi (la cosiddetta “Milano-Meda”). In questo modo viene interconnessa la Brianza con Malpensa.
I Comuni attraversati dal tracciato principale sono:
– in provincia di Como: Fenegro’, Turate, Cirimido, Lomazzo, Rovellasca, Bregnano, Cermenate;
– in provincia di Monza e Brianza: Lazzate, Lentate sul Seveso.
Oltre al tracciato principale, nell’area verranno realizzate due opere connesse – la TRCO 11 (variante alla SP 31/SP 133 da Bregnano a Ceriano Laghetto) e la TR CO 06 (raccordo alla SP 32 “Novedratese”) – e un’opera di viabilita’ locale, la tangenziale di Lazzate.
Il costo complessivo della Tratta B1 ammonta a 280 milioni di euro.