Monza – In arrivo oltre 6.000 metri quadri di nuova pavimentazione per via Romagna e via Buonarroti
Un intervento da 1,4 milioni che porterà marciapiedi più durevoli
Monza – È in arrivo una nuova pavimentazione dei marciapiedi in materiale drenante su circa 6.100 metri quadri di via Romagna e via Buonarroti. La Giunta ha infatti approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per un intervento di manutenzione straordinaria sulle due vie nell’ottica della rimozione delle barriere architettoniche.
Si tratta, nello specifico, di 2.400 metri quadri di nuova pavimentazione in via Romagna e 3.700 in via Buonarroti, per un investimento di risorse del bilancio comunale pari a 1.400.000 € e per una durata prevista dei lavori, una volta iniziati, di circa 6 mesi. In Viale Romagna i lavori interesseranno entrambi i lati della strada tra Via Lipari e Via Lazio, mentre in Via Buonarroti si concentreranno sul lato est della strada nei tratti tra Via Foscolo e Via Bramante da Urbino e, più a sud, tra Via Bernini e Via Guardi. L’obiettivo principale è uniformare le pavimentazioni, migliorandone sia l’aspetto estetico sia le caratteristiche funzionali. I lavori mirano anche a superare le barriere architettoniche esistenti, dovute principalmente all’affioramento delle radici degli alberi e ai dislivelli del manto stradale, che ostacolano la percorribilità dei marciapiedi, in particolare per anziani e persone con disabilità.
La pavimentazione sarà realizzata con masselli in calcestruzzo autobloccanti drenanti, scelti per la loro capacità di favorire il drenaggio delle acque e di evitare la formazione di ristagni. Questo tipo di pavimentazione, già utilizzato in un intervento precedente su Via Buonarroti, garantisce una maggiore durata e semplifica le future operazioni di manutenzione. Durante i lavori, inoltre, il terreno sarà decompattato e arricchito per preservare la stabilità delle radici senza compromettere l’accessibilità dei percorsi pedonali.
Anche le aiuole saranno ampliate per offrire maggiore spazio agli apparati radicali degli alberi, mantenendo comunque accessi pedonali adeguati agli attraversamenti e agli ingressi delle proprietà. Inoltre, verranno migliorate le fermate dei mezzi pubblici, aumentando la sicurezza delle banchine e garantendo un collegamento continuo con i marciapiedi.