IL PRETE A SEVESO : PER HALLOWEEN BASTA MOSTRI, VESTITEVI DA SANTI !
Il parroco lancia il concorso: premio al vestito più bello. In gara anche le torte: “Come vedi il Paradiso? Dillo con un dolce”
SEVESO – “Basta streghe e mostri, vestitevi come i Santi e i Beati”. La comunità pastorale guidata da don Carlo Pirotta propone un’alternativa ai giovani che festeggiano notte di Halloween. “Il vestito più bello ed originale sarà premiato”. Già lo scorso anno fu chiesto ai parrocchiani di esporre, durante la notte dell’ultimo giorno di ottobre, delle immagini raffigurante il volto dei santi con lumini bianchi accesi, quest’anno si passa ai fatti. Ormai anche di Brianza si festeggia l’antica ricorrenza che trae le sue origini da tradizioni celtiche (All-Hallows-Eve) e che ha assunto negli Stati Uniti le forme piuttosto macabre con cui oggi la conosciamo.
Si celebra la notte del 31 ottobre. L’usanza si è poi diffusa anche in Italia come in altri paesi del mondo e le sue caratteristiche sono molto varie: si passa dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini, che girano di casa in casa recitando la formula del dolcetto o scherzetto. Tipica della festa è la simbologia legata al mondo della morte e dell’occulto, così come l’emblema della zucca intagliata, derivato dal personaggio di «Jack-o’-lantern». Ma la comunità parrocchiale di Seveso ha deciso di cambiare le tradizioni e cristianizzarle, invitando piccini ed adulti dell’oratorio a vestirsi da santi o ad indossare abiti bianchi. Il vestito migliore otterrà un premio speciale. Inoltre durante la serata del 31 ottobre saranno organizzati giochi e divertimento per tutti i gusti ed età. Anche le mani che creeranno la torta migliore avranno un premio speciale. Il concorso è intitolato «Come vedi il Paradiso?» Dillo con una torta». Sonia Ronconi ( IL GIORNO )