DESIO – Interventi finalizzati al ripristino dell’impermeabilizzazione della copertura e all’installazione di idonei sistemi di protezione per garantire le operazioni di manutenzione straordinaria. Sono in corso i lavori relativi al terzo lotto per sistemare il tetto del PalaFitLineDesio, il palazzetto dello sport di Largo Atleti Azzurri d’Italia, la seconda struttura sportiva piu’ capiente della Lombardia (dopo il forum di Assago) con i suoi circa 7 mila posti disponibili. L’opera sarà completata indicativamente a inizio primavera 2023.
“I lavori rappresentano una risposta alle esigenze di una struttura sempre molto frequentata da sportivi e da tifosi – spiegano il Sindaco Simone Gargiulo e l’Assessore allo Sport Luca Ghezzi – Curare gli spazi per fare sport è importante e farlo oggi, dopo due anni di pandemia assume un significato ancora più grande: lo sport, da sempre, è sinonimo di socializzazione e noi continuiamo a lavorare anche e soprattutto in quest’ottica”.
LA STRUTTURA. Di proprietà comunale, è un edificio a pianta circolare con copertura a cupola geodetica, all’interno di un’area pertinenziale a supporto delle attività sportive, costruito intorno al 1990. L’edificio è realizzato con strutture verticali in cemento armato e tamponamenti in blocchi di calcestruzzo vibrocompresso, mentre la copertura comporta una struttura in legno a travi principali e secondarie, che formano la cupola geodetica.
DUE INTERVENTI GIA’ REALIZZATI. Una manutenzione straordinaria della copertura del tetto per ripristinare l’impermeabilizzazione al palazzetto. Negli ultimi anni sono già stati eseguiti due interventi importanti: nel 2017 riguardava la realizzazione di una nuova impermeabilizzazione nella parte sommitale (in corrispondenza del campo da gioco) per un importo di 39 mila euro, l’altro nell’autunno 2020 a causa di una forte grandinata è stata sistemata una porzione a sud dell’impianto per un costo di quasi 60 mila euro, somma interamente risarcita grazie alla polizza assicurativa in essere.
IL TERZO LOTTO NEL DETTAGLIO. La parte rimanente della copertura, non oggetto di interventi passati, risulta deteriorata dal tempo, agenti atmosferici e raggi UV, avendo superato i 30 anni di servizio. Per completare la revisione del sistema di impermeabilizzazione, l’Amministrazione comunale ha previsto opere aggiuntive per garantire la sicurezza durante la manutenzione ordinaria della copertura: in primis la realizzazione di sistema di linea vita “puntuale” in corrispondenza delle reni, per garantire un ancoraggio di sicurezza laddove la pendenza è maggiore e le lavorazioni risultano più complesse; in secondo luogo il completamento della scala di accesso alla copertura, in corrispondenza della gronda, realizzando adeguati sistemi di collegamento al percorso metallico protetto esistente e per il superamento dei dislivelli e scavalco degli ostacoli.
IL PROGETTO E LE OPERE PROPEDEUTICHE. Il progetto nasce dall’esigenza di ripristinare le condizioni di tenuta all’acqua della copertura, per garantire lo svolgimento di manifestazioni all’interno dell’edificio. E’ infatti previsto lo smontaggio dei teli in PVC ammalorati suddiviso in zone d’intervento e l’immediato ripristino con il manto di copertura nuovo. Il tutto per evitare allagamenti in caso di maltempo e consentire la continuazione delle attività programmate all’interno del palazzetto sportivo. Le opere propedeutiche all’intervento consistono nella rimozione dei nastri di protezione e fissaggio della gabbia di faraday, lo smontaggio del sistema “fermaneve” e delle canaline impiantistiche elettriche lungo il perimetro di gronda, nonché della lamiera a protezione delle teste dei muri.