CronacaCultura

Cesano Maderno, nuova Biblioteca: a inizio luglio l’avvio dei lavori

CESANO MADERNO – Sarà realizzata sul lotto “Ex Trancia” lungo il tracciato della ferrovia, tra le vie Solferino, Goito e San Martino, in prossimità della stazione nuova e prospiciente la vecchia stazione. L’obiettivo dell’operazione, oltre a quello di offrire alla città una nuova Biblioteca, con spazi più ampi e moderni, è anche quello di riqualificare questa parte della città, definendo così un nuovo centro urbano.

UN NUOVO CONCETTO DI BIBLIOTECA

Il   tradizionale ruolo della Biblioteca pubblica, fin qui espresso dall’attuale sede di via Borromeo, è centrato prevalentemente sull’offerta libraria. È un concetto che viene completamente modificato nel progetto della nuova Biblioteca, che non solo sarà molto più ampia, ma anche in linea con le trasformazioni culturali, sociali e tecnologiche della nostra città.

La nuova struttura sarà uno spazio moderno, attrezzato e inclusivo: non solo il luogo dei servizi bibliotecari in senso stretto, come li abbiamo conosciuti finora, ma il luogo ideale dove realizzare attività, laboratori, iniziative, corsi ed eventi che pongono al centro le persone. Al libro e alla lettura si affiancheranno così nuove opportunità per sviluppare competenze e abilità, ma anche per favorire le relazioni tra le persone e rafforzare la coesione sociale.

IL PROGETTO

La nuova Biblioteca si inserisce in un più ampio intervento di riqualificazione e rifunzionalizzazione urbanistica. Nell’area sorgeranno in prospettiva nuove residenze e servizi, oltre al sovrappasso ciclopedonale che scavalcherà la ferrovia, infrastruttura fondamentale per la cui realizzazione è prevista nei prossimi giorni la firma della Convenzione con Ferrovie Nord: tutto questo contribuirà a fare del quartiere un nuovo centro vitale non solo per la vita sociale e culturale della città, ma anche per sua la crescita, contribuendo ad animare e vivacizzare l’intero tessuto cittadino.

Il progetto, giunto nella sua fase finale di perfezionamento e approvazione (in fase di gara, infatti, la progettazione era ad un livello inferiore) prevede la realizzazione di una struttura composta da due piani fuori terra e da un piano interrato adibito a locale tecnico e magazzino.

Si sviluppa su una superfice complessiva di circa 1.416 metri quadrati, pari a quasi quattro volte la superficie della sede attuale. L’edificio di via Borromeo, infatti, ha una metratura di poco superiore a 400 metri quadri, di cui circa 350 a disposizione del servizio al pubblico. La struttura risulta sottodimensionata ed inadeguata, non solo da un punto di vista dello spazio a disposizione, ma anche per livelli di confort, appeal delle finiture e degli arredi, e questo al di là del radicato legame con la città che si deve alle tante iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale e alla partnership con riconosciute realtà associative.  

Il nuovo fabbricato presenta una conformazione articolata, con l’unione di forme circolari e forme rettangolari. Il plesso offre la massima trasparenza verso l’esterno: le facciate sono composte da grandi vetrate a tutt’altezza che si alternano a parti realizzate con doghe metalliche verticali policrome.

L’ingresso principale è posto sul lato nord del fabbricato. Il sistema di copertura è caratterizzato dalla sinuosità delle travature in legno lamellare e dall’impalcato ligneo che supporta il tetto col sovrastante impianto fotovoltaico.

La biblioteca è progettata per poter ospitare circa 42.000 volumi. Sono previsti 180 posti a sedere e 90 posti per la sala polifunzionale.

SPAZI INTERNI

Piano Interrato

La superficie di progetto è pari a 185 mq suddivisa per due principali locali: il locale Tecnico (103 mq) ed il locale Deposito (35 mq), che si aggiungono al vano scale e ascensore e agli spazi connettivi.

Piano Terra

La superficie di progetto è pari a 1.115 mq. Dal vestibolo d’ingresso si accede a destra all’area bar e a sinistra una grande locale openspace composto da un punto Informazioni, un punto Internet, diverse Aree tematiche e giardino di pertinenza. La parte sud è dedicata alle attività per i Bambini e Ragazzi, anch’essa dotata di un giardino sicuro di pertinenza. Nella parte nord-est sono situati locali di servizio, locali tecnici, Back Office, Direzione e Sala riunioni. La parte ovest del piano terra è dedicata ad un’area a scaffale aperto, ad una per eventi temporanei e magazzino. Un ascensore e due scale interne danno accesso al Primo Piano.

Piano Primo

La superficie di progetto di questo piano è pari a 301 mq.

Tramite i due vani scala e l’ascensore si accede al connettivo che si affaccia sul grande openspace sottostante. A questo piano è prevista una grande Sala Polifunzionale, che tramite una parete mobile d’arredo può sdoppiarsi, una Sala per la consultazione ed una Sala a disposizione, oltre che locali di servizio. Il Primo piano è dotato di un’ampia Terrazza.

SUPERAMENTO BARRIERE ARCHITETTONICHE

La progettazione degli spazi risponde a criteri di accessibilità, adattabilità e visitabilità. La nuova Biblioteca pone la massima attenzione all’accessibilità, creando un sistema di percorsi che permettono di superare i dislivelli dei collegamenti tra le aree interne ed esterne. Tutti i piani dell’edificio saranno accessibili, visitabili e fruibili da chiunque grazie anche alla presenza di un ascensore dimensionato ai sensi della normativa vigente.

Sistema LOGES. Il progetto di realizzazione dei percorsi tattilo-vocali per persone con disabilità visiva mediante un sistema di indicatori tattili a terra integrati con tecnologia elettronica per i messaggi vocali è stato realizzato sulla base delle “Linee guida per la progettazione dei segnali tattili necessari ai disabili visivi per il superamento delle barriere percettive”, redatto da I.N.M.A.C.I. (Istituto Nazionale per la Mobilità Autonoma di Ciechi e Ipovedenti). Vengono garantiti il raggiungimento di tutti i servizi presenti nella struttura in sicurezza ed in autonomia e la maggior semplificazione possibile di tutti i percorsi per favorire una rappresentazione mentale dei luoghi facile da memorizzare e da percorrere in autonomia.

RIEQUILIBRIO ECONOMICO FINANZIARIO E COSTO DELL’OPERA

L’approvazione da parte dell’Amministrazione Comunale del riequilibrio dell’operazione di partenariato pubblico privato consente di dare il via ai lavori di realizzazione della nuova Biblioteca Comunale.

Per far fronte al sensibile aumento dei costi intervenuto nel frattempo e garantire la sostenibilità dell’opera, oltre che la sua qualità architettonica e prestazionale, si è dato avvio a gennaio 2024 al procedimento di riequilibrio economico-finanziario del partenariato, che ha determinato l’accettazione, da parte dell’impresa BENIS COSTRUZIONI SRL, delle condizioni dell’Amministrazione Comunale. Queste prevedevano che l’importo dei lavori non fosse superiore a 4 milioni di euro. Un ammontare che deriva dai limiti di legge previsti in termini di partenariato pubblico privato. L’incremento dei costi si è determinato per due fattori: gli elementi che dovevano essere sviluppati nel progetto esecutivo e l’aumento dei prezzi intervenuto dalla fase di gara ad oggi.

Il Comune ha ricevuto nei giorni scorsi la comunicazione del Soggetto Finanziatore MEDIOCREDITO TRENTINO ALTO ADIGE SPA, con esito positivo in ordine al finanziamento in leasing concordato nell’azione di riequilibrio.

Un’azione che ha consentito di ovviare a maggiori costi dell’appalto tradizionale, stimati in 1,6 milioni di euro in più, e di ridurre i tempi di realizzazione dell’opera di almeno un anno.

La copertura finanziaria del costo dell’opera è inserita nel Bilancio pluriennale del Comune e nel Piano Triennale delle forniture e servizi a partire dal 2026.

BENCHMARKING

La comparazione con altri esempi di biblioteche costruite negli ultimi anni è stata fondamentale per disporre di un quadro utile e razionale.

Da un’analisi dei prezzi medi parametrici (€/mq) dedotti da 3 nuove biblioteche di circa 1.500 mq di SLP progettate e/o costruite dalla nostra DDLL (esperta del settore) tra 2022 e 2023 risultava un prezzo medio parametrico di circa €/mq 2.536.

Considerando un ulteriore 10% in più (proiezione dei prezzi sul 2024) si giunge ad un costo parametrico di 2.780 €/mq in linea con i costi del progetto.

TEMPI

L’avvio dei lavori è previsto per l’inizio di luglio. La consegna della Biblioteca avverrà a dicembre 2025. 

PROGETTISTI

La progettazione è affidata allo studio Politecna Europa.

L’Amministrazione Comunale si avvale, per la progettazione degli interni e la direzione lavori, di Alterstudio Partners, affermata società di architettura fondata dall’architetto Marco Muscogiuri, i cui principali ambiti di progetto sono i luoghi della cultura, in particolare le biblioteche, e gli spazi pubblici. All’attivo dello Studio decine di importanti progetti in Italia e all’estero, come la Medateca, avveniristico polo culturale e struttura bibliotecaria, e, per citare altri esempi, la Biblioteca dell’Università di Pavia, la Biblioteca di Sondrio, la Biblioteca di Morbegno, la Biblioteca di Prato, il progetto della BEIC di Milano.