CESANO – CHIUSO IL PONTE DI VIA DUCA D’AOSTA PER QUESTIONI DI SICUREZZA
CESANO MADERNO E’ stato chiuso il ponte Duca d’Aosta che era stato oggetto di indagini diagnostiche eseguite in queste settimane sulla struttura e commissionate dal comune.
“La decisione è stata assunta immediatamente dopo l’esito degli esami effettuati e contenuti nella relazione tecnica pervenuta ieri agli Uffici dell’Ente” spiegano dal municipio.
Dagli approfondimenti di primo, secondo, terzo e quarto livello è emerso che il Ponte non rispetta i criteri previsti dalle norme. Per una questione di sicurezza l’Amministrazione Comunale cesanese ha quindi deciso di chiuderlo con decorrenza immediata e di dare il via con urgenza alle valutazioni necessarie per decidere quali soluzioni adottare.
Così il sindaco Gianpiero Bocca, di concerto con gli Uffici Comunali, ha deciso la chiusura del Ponte al transito sia veicolare che pedonale, in entrambi i sensi di marcia, a partire dalle ore 22 di mercoledì 20 marzo 2024. Una delle iniziative intraprese dall’Amministrazione Comunale era stata l’adesione alla campagna “Ponti Sicuri” per un check sullo stato di salute delle infrastrutture in città. Il mese scorso la risposta della Provincia che richiedeva al Comune indagini supplementari. Da qui si è provveduto ad incaricare celermente una società specializzata in diagnostica delle strutture per avviare le opportune verifiche col supporto delle più avanzate tecnologie.
La relazione redatta dagli esperti non lascia dubbi sulla necessità di intervenire in modo risolutivo sul Ponte. “Eravamo consapevoli che tra le possibili risultanze degli approfondimenti ci potesse essere l’eventualità di una chiusura definitiva del Ponte. Abbiamo scelto di non tralasciare nulla e di essere assolutamente rigorosi, avendo posto come priorità assoluta la sicurezza dei cittadini e l’incolumità pubblica. Appena insediato ho voluto sollecitare la Provincia ad attivare quanto previsto dalla convenzione relativa all’iniziativa “Ponti Sicuri” e, di fronte ad un rischio potenziale, ho deciso di andare in profondità, attraverso verifiche molto scrupolose. Adesso bisogna rimboccarsi le maniche e agire. Daremo comunicazione in modo trasparente e rapido sulle azioni da intraprendere. Come abbiamo fatto finora, agiremo con tempestività, assicurandoci che ogni passo venga compiuto con estrema attenzione per garantire sicurezza e anche efficienza, considerato che il Ponte ha un’enorme importanza in termini viabilistici, collegando la città sull’asse est-ovest. Ringrazio i tecnici che con la massima disponibilità e professionalità hanno collaborato con il Comune e i nostri Uffici. L’Amministrazione risponderà a questa circostanza con risolutezza e determinazione” ha detto il sindaco Gianpiero Bocca.
L’amministrazione comunale sta attivando le procedure per incaricare i professionisti che dovranno redigere il progetto di abbattimento e realizzazione del nuovo ponte, ottenendo da parte degli organi competenti le autorizzazioni necessarie. Sono inoltre già allo studio ipotesi di scavalcamento del Seveso attraverso una struttura provvisoria.
Come da ordinanza, il ponte sarà chiuso al traffico veicolare e al passaggio pedonale in entrambe le direzioni. Non sarà quindi transitabile. Saranno posizionate delle barriere new jersey in cemento per inibire il passaggio. Restano operative le misure viabilistiche introdotte il 29 gennaio scorso: divieto di transito veicolare sul ponte in direzione corso Roma, con obbligo di svolta a sx alla rotonda di via Milano; eliminazione di alcuni parcheggi nonché nuovi percorsi per il Trasporto Pubblico Locale e Scolastico. A questi provvedimenti si aggiunge adesso il divieto di transito anche pedonale. Inoltre, l’istituzione del divieto di transito anche in direzione opposta, con obbligo di svolta a sinistra o a destra in corrispondenza della rotonda di piazza Napoli.
Le indagini diagnostiche sono state svolte nel periodo tra il 19 febbraio 2024 e l’8 marzo 2024 in relazione al documento di ispezione di primo livello fornito dalla Provincia di Monza e Brianza. Il primo step ha previsto l’esecuzione di videoripresa in alta risoluzione eseguita con drone da intradosso. A seguito delle risultanze sono stati previsti una serie di approfondimenti sia dal punto di vista geometrico che dal punto di vista diagnostico: rilievo geometrico, rilievo ispettivo del degrado, identificazione delle barre di armatura, verifica dello stato di degrado delle barre di armatura, analisi dello stato del calcestruzzo, analisi videoendoscopiche, caratterizzazione sismica di sito.