CARATE – NEL “BOSCHETTO DI ALBIATE ” 11 EXTRACOMUNITARI DENUNCIATI PER SPACCIO DAI CARABINIERI
CARATE BRIANZA – L’indagine condotta dai Carabinieri di Carate Brianza , aveva preso il via nel novembre del 2019 in seguito ad una segnalazione di alcuni cittadini che avevano notato che la zona boschiva al confine tra Seregno San Salvatore e Albiate era divenuta punto di ritrovo di numerosi tossicodipendenti.
Gli appostamenti eseguiti dai militari avevano permesso di accertare che, proprio a poca distanza dal supermercato di zona, c’era un via vai di persone che non erano clienti del centro commerciale bensì assuntori di droga.
Il 23 maggio dello scorso anno è stata messa in atto la prima mirata azione di contrasto allo spaccio che ha portato all’arresto di un 24enne, cittadino marocchino, irregolare sul territorio nazionale, senza fissa dimora, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti. L’extracomunitario è stato bloccato, dopo una lunga fuga a piedi tra i campi e addosso gli sono stati trovati circa 25 gr. di cocaina, 9 gr. di marijuana e quasi 1000 euro in contanti. In quell’occasione, nelle tasche del giovane è stato rinvenuto un elenco manoscritto riportante i numeri di telefono dei suoi clienti.
Ed è proprio partendo da quel biglietto che i militari hanno potuto ricostruire quanto avveniva in quella “ via dello stupefacente” denunciando all’autorità giudiziaria per spaccio, ben undici cittadini marocchini pregiudicati per reati specifici di cui sette gravati da misura cautelare in atto, che operavano ad Albiate e Seregno.
Le indagini non si sono fermate all’analisi del manoscritto ma sono proseguite attraverso un’attività investigativa (raccolta di informazioni testimoniali, riconoscimenti fotografici e analisi di tabulati telefonici ) che ha reso possibile la ricostruzione dell’attività di spaccio continuato e in concorso tra gli undici indagati, di età compresa tra i 26 e i 45 anni, che nei giorni scorsi sono stati deferiti all’autorità giudiziaria di Monza.
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