Cronaca

Monza – Celebrazione del 210° Anniversario di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri

MONZA – Oggi 5 giugno in città, nella suggestiva e prestigiosa cornice di Piazza Duomo avrà luogo la cerimonia del 210° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
La celebrazione è stata preceduta, nella mattinata, dalla deposizione di una corona in onore dei Caduti ai piedi della stele presente all’ingresso del Comando Provinciale dei Carabinieri di via Volturno, da parte del Comandante Provinciale, Colonnello Rosario Di Gangi, e del Coordinatore Provinciale A.N.C., Vito Potenza.
Inoltre, dalle 07:30 alle 13:30, in piazza Roma, è stata allestita una mostra espositiva rivolta a tutte le scolaresche della città, a conclusione del progetto di “Cultura della Legalità” rivolto agli studenti delle scuole della provincia di ogni ordine e grado, che ha prodotto, nell’anno scolastico che volge al termine, a tenere 145 incontri presso 105 istituti, con la partecipazione complessiva di circa 12.150 studenti, e a ricevere 11 visite presso i rispettivi reparti.
La cerimonia serale, aperta al pubblico e finalizzata a condividere con la cittadinanza questo giorno speciale per tutti i Carabinieri, vedrà lo schieramento di una compagnia di formazione con le componenti dell’Arma territoriale e dei reparti speciali operanti in provincia, alla presenza di autorità civili, militari e religiose della provincia.


L’Arma, oggi come ieri, disimpegna il servizio per garantire la pubblica e privata incolumità, la sicurezza in tutte le sue declinazioni, la prossimità verso il cittadino, l’azione di controllo e prevenzione sul territorio e l’attività di contrasto a tutti i fenomeni illeciti.
Il ruolo del Carabiniere, che riveste i connotati di autentica missione sociale oltre che di polizia, è un connubio di dedizione quotidiana e competenza applicata con disponibilità e attenzione verso il cittadino. Questa la fonte perenne che alimenta ogni giorno il rapporto di fiducia con la popolazione.
La ricorrenza annuale costituirà un’utile occasione per tracciare un bilancio e maturare una riflessione sull’anno appena trascorso. Uno sguardo su quanto fatto sino a oggi, pensando agli obiettivi da realizzare domani, con immutata costanza e applicazione.
L’impegno dell’Arma nella provincia di Monza e della Brianza si è esplicato in molteplici forme, dall’attività di prevenzione e contrasto ai reati, all’attività di pronto intervento e di soccorso alle persone in difficoltà, alla diffusione della cultura della legalità. Notevole l’impegno nel settore della lotta alla criminalità, che ha dato luogo allo sviluppo di indagini complesse su contesti associativi di criminalità sia comune che mafiosa, in grado di smantellare sodalizi dediti alle truffe telematiche o agli anziani, di neutralizzare ingenti traffici di stupefacenti, o di individuare nuove forme di condizionamento dell’economia lecita poste in essere da soggetti contigui alla ‘ndrangheta. Sul fronte della violenza di genere, molto sentita dalla popolazione e di grande attualità e delicatezza, l’attività di polizia giudiziaria delle articolazioni locali dell’Arma nell’anno 2023 si è sviluppata nell’ambito di 415 procedimenti penali per reati commessi ai danni delle fasce deboli cc.dd. da “codice rosso”. Nei primi 5 mesi dell’anno in corso, questi ammontano già a 264. Si è provveduto anche a migliorare e potenziare gli strumenti di tutela delle vittime, favorendo
l’allestimento di ambienti dedicati all’accoglienza e all’ascolto protetto presso le caserme, con il supporto e la collaborazione delle associazioni che operano nel settore. A questo si aggiunge il sensibile incremento dell’attività di controllo del territorio, che, nel 2023, ha consentito l’identificazione di oltre 133.000 persone e il controllo di più di 77.000 veicoli, con un incremento di oltre il 20% rispetto all’anno precedente.


Di seguito un breve riepilogo di alcune fra le numerose operazioni di polizia giudiziaria del Comando Provinciale Carabinieri di Monza Brianza, delle Compagnie e delle Stazioni dipendenti, concluse nell’anno appena trascorso. Nucleo Investigativo di Monza Brianza

Esecuzione di ordinanza di misura cautelare nei confronti di 30 indagati (di cui 20 destinatari di custodia in carcere, 3 di arresti domiciliari e 7 di obbligo di presentazione alla p.g.), ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere finalizzata al traffico nazionale ed internazionale di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, nonché di commercializzazione di armi da guerra. L’indagine, avviata dal Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Monza Brianza nel giugno 2020, ha trovato puntuali riscontri dalla successiva acquisizione di immensa mole di messaggi (corredati da foto e video) conservati nei
server della piattaforma di messaggistica criptata SKYECC (giugno 2023).

Esecuzione di ordinanza applicativa di misura cautelare nei confronti di 18 persone (di cui 7 destinatari di custodia cautelare in carcere, 4 di arresti domiciliari, 3 di obbligo di dimora e 7 di obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria) sul numero complessivo di 68 indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, associazione per delinquere – aggravata dalle finalità di agevolazione mafiosa
– finalizzata al compimento di una pluralità di reati di matrice tributaria ed economicofinanziaria quali truffa ai danni dello Stato, emissione ed all’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, indebita percezione di erogazioni pubbliche, indebita compensazione di crediti tributari, riciclaggio, autoriciclaggio, false comunicazioni sociali, falso in bilancio ed altro (ottobre 2023).

Esecuzione di ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei confronti di 4 persone ritenute appartenere a un sodalizio organizzato, avente basi operative a Napoli e Milano, dedito alla consumazione di una serie indeterminata di truffe nelle regioni del Nord Italia, inclusa la provincia di Monza e della Brianza, ai danni di persone
anziane o comunque particolarmente vulnerabili (marzo 2024).

Compagnia di Seregno e Nucleo Investigativo di Monza Brianza
Fermo di indiziato di delitto di tentato omicidio avvenuto l’11 luglio 2023 a Seregno nei
confronti di due fratelli di origini calabresi di 28 e 48 anni, residenti in Brianza, nei confronti
dei quali sono stati raccolti gravi e concordanti indizi di colpevolezza. Le indagini hanno
permesso di ricostruire che i due fratelli, a bordo di un furgone lanciato ad alta velocità nel
centro cittadino, avevano esploso una decina di colpi d’arma da fuoco contro un’utilitaria con a bordo la vittima designata, ferita alla schiena (luglio 2023).

Compagnia Carabinieri di Seregno
Arresto in flagranza di reato di un 21enne, di origini albanesi, ritenuto responsabile dei reati
di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché di furto
aggravato di energia elettrica. Scoperta e sequestrata una serra indoor, adibita alla
coltivazione intensiva di canapa indica, contenente oltre 800 piante la cui produzione di
marjuana è stata stimata approssimativamente in kg 250 di marijuana, per un valore
complessivo al dettaglio, di circa € 1.000.000. Accertato il prelievo fraudolento di energia
elettrica per un valore poi stimato di oltre € 45.000 per alimentare 36 ventilatori e 69 lampade
termiche (ottobre 2023).
Esecuzione di un’ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei
confronti di tre minorenni e un 20enne. Le indagini hanno evidenziato le condotte illecite a
carico degli indagati ritenuti responsabili, in concorso tra loro, del tentato omicidio ai danni
di un 34enne, pakistano, commesso il 01 gennaio 2023 durante una violenta aggressione
culminata con l’accoltellamento dell’uomo che ha riportato gravi lesioni multiple (dicembre
2023).

Compagnia Carabinieri di Monza
Esecuzione di ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei
confronti di 11 persone sul numero complessivo di 19 indagati, ritenuti responsabili, a vario
titolo, dei reati di detenzione e traffico di significativi quantitativi di sostanze stupefacenti,
nonché di spaccio al dettaglio (dicembre 2023).
Compagnia Carabinieri di Monza e Stazione di Arcore
Arresto in flagranza di un cittadino kossovaro, resosi responsabile del reato di tentato
omicidio nei confronti della compagna e della di lei figlia. I militari, prontamente
intervenuti, hanno bloccato l’uomo nei pressi dell’abitazione, prestando le prime cure alle
vittime, le quali erano state fatte segno di numerose ferite da taglio in punti vitali del corpo
(ottobre 2023).

Compagnia Carabinieri di Vimercate
Esecuzione di ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere nei
confronti di 3 persone, ritenute componenti di una banda dedita all’assalto dei bancomat
presso gli istituti di credito nelle province lombarde di Monza Brianza, Milano, Lecco e
Varese, che aveva messo a segno un totale di 12 colpi, accumulando un bottino complessivo
di oltre 250mila euro (luglio 2023).

Stazione Carabinieri di Bellusco
Fermo di indiziato di delitto di una 40enne cubana, ritenuta responsabile di rapina e tentata
rapina ai danni di un uomo a seguito di incontro occasionale. I Carabinieri hanno accertato
che l’indagata dopo aver conosciuto la propria vittima in ambienti virtuali, le aveva
somministrato sostanze narcotiche diluite in un caffè, con l’intento di derubarla durante la
perdita di conoscenza. Al termine di ulteriori verifiche, la sudamericana è stata riconosciuta
autrice di una rapina consumata due settimane prima, con analoghe modalità ai danni di
un secondo uomo (gennaio 2024).


Stazione Carabinieri di Vimercate
Esecuzione di ordinanza applicativa della misura cautelare nei confronti di 4 persone (di cui
2 destinatarie di custodia in carcere e 2 dell’obbligo di dimora),ritenute responsabile, a vario titolo,
dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione dei reati di truffa,
sostituzione di persona e indebito utilizzo di strumenti di pagamento (maggio 2024).

Compagnia Carabinieri di Desio
Esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 3 persone di
nazionalità italiana, gravemente indiziate dei reati di ricettazione e furto aggravato e ai
danni di incaricati alla manutenzione e al prelievo degli incassi delle slot machine presenti in
esercizi pubblici, di concessionarie di autovetture e di privati cittadini. Gli investigatori
hanno accertato che i colpi principali venivano messi a segno impiegando le autovetture
sportive di grossa cilindrata, rubate direttamente presso le rivendite (marzo 2024).